Il programma

Non c'è due senza tre

Non c'è due senza tre, dice un vecchio adagio.

Dopo il cicloviaggio retico nel 2021 e il ciclotour del Monte Bianco nel 2022, per quest'estate ho programmato un altro tour in solitaria alla scoperta dei valichi alpini.

Peraltro quest'anno il viaggio assume un significato particolare, poiché concorre a celebrare il mio mezzo secolo di vita e conseguente ingresso nell'età della saggezza (solo a parole 😜).

Ho deciso di puntare ancora una volta sulle Alpi occidentali, per esplorarne la parte meridionale (Marittime e Cozie).

Colle dell'Agnello

L'inizio del viaggio è previsto a Genova, con una prima tappa lungo la riviera ligure di ponente. Poi attraverserò le prime montagne, lì dove gli Appennini incontrano le Alpi, per scendere nel cuneese, risalire le valli Maira e Varaita, e arrivare alla base del primo valico con la V maiuscola: il Colle dell'Agnello. Che, con i suoi 2748 m, è il terzo valico più alto d'Europa dopo l'Iseran e lo Stelvio. Ricordo di averne più volte ammirato lo splendido panorama in occasione dei passaggi del Giro d'Italia.

Quindi sconfinerò in Francia e scalerò il Col d'Izoard, rientrando poi in Italia attraverso il Colle del Monginevro.

Colle delle Finestre e Colle del Nivolet

Da qui potrei puntare direttamente verso Torino scendendo per la Val di Susa, ma naturalmente, una volta che sarò in ballo, questa quadriglia la vorrò ballare fino in fondo! 😉

Quindi ho in programma di scalare altri due passi "mitici" per il ciclismo: prima salirò il selvaggio Colle delle Finestre, tra la Val Chisone e la Val di Susa; poi attraverserò il Canavese per puntare ai 2612 m del Colle del Nivolet, sul versante piemontese del Gran Paradiso.

Il percorso previsto

Il percorso, così articolato, conta circa 650 km e 12.000 m di dislivello. Sarà distribuito in 8 giorni, più 2 giorni di riserva, in caso di maltempo o per prendermi una pausa di riposo tra una scalata e l'altra 😉 (uno di questi spero di utilizzarlo per salire alla Sacra di S. Michele, che da anni ho voglia di visitare).

Come gli anni scorsi, anche questa volta non prenoterò nulla (ad eccezione della prima notte a Genova), ma deciderò giorno per giorno dove fermarmi, seguendo la filosofia del carpe tappam 😜.

Se vorrete seguire le mie peregrinazioni, tornate a visitare queste pagine a partire dal 28 giugno.